Considerato che io odio cucinare con la bilancia davanti ( per pesare gli ingredienti, non me, quella pesa persone ormai l'ho abbandonata al suo triste destino...), ho imparato un po' di trucchi per far venire degli ottimi biscotti senza lo stress di dover pesare tutto al grammo.
I biscotti da crudi devono avere la consistenza della pasta frolla, quindi un impasto sodo ma non duro, facili da stendere con un mattarello, ma che non si appiccica alle mani; aiuta di sicuro riporre il composto in frigo per almeno mezz'ora, così da poter utilizzare le amate formine senza difficoltà.
Io di solito parto dalla quantità di farina: per circa una trentina di biscotti piccoli utilizzo 250 grammi di farina, o tutta bianca oppure 100 gr integrale e il resto bianca ( con la farina integrale è sempre meglio mischiare in proporzione 1/4 integrale e resto bianca sennò vengono di marmo che non li vuole nemmeno il gatto per giocarci).
ultimo esperimento |
Aggiungo latte di soia fino a che l'impasto non diventa malleabile; quando raggiungo la consistenza desiderata, mischio mezzo cucchiaino di bicarbonato all'impasto, così che i biscotti non sapranno di lievito ( e il sapore è orrendo) ma rimarranno più morbidi in cottura.
Io di solito all'impasto aggiungo spezie varie come zenzero e cannella, oppure cioccolato e mezzo bicchiere di spremuta d'arancia, con anche la polpa della spremuta ( non se butta via niente...), oppure le mandorle tritare e il cioccolato a pezzetti.
L'ultimo esperimento di ieri sera ha previsto 100 gr di farina integrale, 150 gr di farina bianca, 100gr di zucchero di canna, un intruglio di cioccolato e nocciole che voleva essere nutella ma non era nemmeno la sorellastra brutta della nutella, latte di soia qb e un bicchierino da caffè di olio di mais....Buoni e belli, belli e buoni.
Un saluto da Nina che fa la gnorri di fronte all'albero di natale |